Consistenza

La Biblioteca – Emeroteca della Fondazione Banco di Napoli è annessa all’Archivio Storico. Essa data le sue origini all’ordinanza del 18 ottobre 1906 dell’allora Direttore Generale Nicola Miraglia, che ne disciplinò l’attività.
Agli inizi del ‘900 i volumi posseduti dal Banco di Napoli erano circa duemila: qualche seicentina, una decina di libri del ‘700 e, per il restante, volumi editi nell’Ottocento. Oggigiorno la Biblioteca – Emeroteca raccoglie oltre 80.000 tra volumi e riviste. Le principali discipline nelle quali si articola sono:
– Economia e tecnica bancaria;
– Economia aziendale;
– Scienze economiche e finanziarie;
– Economia ed Amministrazione pubblica;
– Geografia economica e dell’ambiente;
– Economia internazionale;
– Diritto commerciale e d’impresa;
– Scienze statistiche e Matematiche applicate all’economia;
– Scienze storiche, sociali e politiche.
Merita di essere menzionata, inoltre, la sezione dedicata alle opere di carattere culturale, artistico o figurativo, di cui numerosi esemplari, oggi introvabili, sono di grande valore editoriale.La sezione Emeroteca della Biblioteca racchiude 45.000 periodici, relativi ad oltre 700 testate, che consistono in riviste economico-finanziarie, bollettini, pubblicazioni giuridiche, una poderosa raccolta di leggi e decreti dal 1806 ai giorni nostri ed una vasta collezione di quotidiani italiani ed esteri; inoltre 15.000 pezzi del fondo della Miscellanea, in genere opuscoli ed estratti di libri o periodici di natura economica.
La Biblioteca – Emeroteca viene aggiornata continuamente con l’acquisizione di nuovi volumi, utili a studiosi e cultori di scienze economiche e bancarie, nonché professionisti e studenti laureandi, che si recano nelle sale per consultare le fonti utili alla loro attività di ricerca; costituisce dunque un interessante completamento dell’Archivio Storico, che fornisce conoscenze, studi, ricerche che spesso proprio dall’Archivio hanno preso le mosse.