Sezione Archivio Storico:

 

 

Le attività svolte all’interno dell’Archivio Storico durante l’esperienza di servizio civile sono state principalmente di supporto a progetti già avviati nel corso degli anni dal personale dell’archivio. In questa realtà viva, sensibile alla conservazione del patrimonio documentario e orientata alla necessità di rinnovamento attraverso l’implementazione delle risorse digitali e lo snellimento delle procedure di consultazione della documentazione, l’affiancamento alle archiviste e i lavori proposti hanno reso il contesto formativo e appassionante.

 

 

Nel ventre dell’Archivio

 

 

Tra le attività svolte, ha trovato ampio spazio quella di indicizzazione dei verbali dei Consigli di Amministrazione del Banco di Napoli, orientata ad una modalità semplificata di consultazione online e ad una più attenta conservazione delle copie originali, che prevede la trascrizione accurata del contenuto di ogni pandetta su file Excel e il riversamento dei dati in Arianna4Work.

Indicizzate 8 pandette relative a 21 anni, per una media di 3.500 voci ad anno

 

Abbiamo inoltre avuto l’opportunità di seguire il lavoro di immatricolazione delle filze in tutte le sue fasi: dallo scartamento al riordinamento cronologico, dall’immatricolazione dei pacchi di bancali alla loro ri-fascettatura. Questa importante attività, già completata per cinque degli otto banchi di età moderna, ha consentito la creazione negli anni passati di inventari analitici dettagliati e l’individuazione più rapida dei documenti richiesti dagli studiosi.


Immatricolazione di 2.042 pacchi di bancali del Banco di San Giacomo e Vittoria dall’anno 1697 all’anno 1709

 

e ancora… l’operazione di mappatura dei volumi di notate fedi, che ci ha permesso di esplorare gli ambienti dell’archivio tramite la ricognizione delle stanze interessate e la segnalazione fisica di tutti i volumi di notate fedi degli otto Banchi di età moderna e delle tre Casse del Banco delle due Sicilie. Questa attività, che si inserisce all’interno di un progetto più ampio di creazione dell’inventario topografico dei fondi documentari dell’Archivio e guarda alla messa in sicurezza degli ambienti, ci ha consentito di familiarizzare con il software Arianna4Work e di collaborare con la Fondazione Banco di Napoli oltre il termine del SCU.


Inventariati in Arianna4Work 1.935 volumi di notate fedi del Banco delle due Sicilie

 

 

Sezione Museo ilCartastorie:

 

 

Le esperienze affrontate durante il periodo di Servizio civile ci hanno permesso di familiarizzare con la ricerca documentale e con le infinite potenzialità narrative insite nel patrimonio archivistico della Fondazione Banco di Napoli.

 

Il lavoro è stato intenso ed impegnativo e il tempo trascorso in Archivio è stato molto formativo perché la consultazione di così tante pandette, libri maggiori e giornali copiapolizze ci ha permesso di approfondire la conoscenza del funzionamento dei banchi, oltre che favorire la nostra dimestichezza nella lettura delle scritture e nell’interpretazione dei conti dei correntisti.

 

 

Ma la nostra esperienza non si è svolta soltanto tra le carte!

 

Infatti attraverso un un sofisticato software denominato Transkribus, abbiamo svolto attività desk di ricerca e trascrizione dei documenti antichi. In particolare, abbiamo letteralmente “insegnato” il software a leggere le antiche scritture dei banchi e ad automatizzarne la trascrizione.

 

Infatti, dopo aver allenato il software a riconoscere i diversi modelli di scrittura, attraverso processi di segmentazione e trascrizione manuale, Transkribus era in grado di leggere autonomamente i testi manoscritti con un elevatissimo grado di accuratezza.

 

 

Partecipare a questo lavoro è stata un’immensa soddisfazione: vedere una pandetta o un giornale copiapolizze totalmente trascritto e digitalizzato nell’arco di poche ore dall’intelligenza artificiale ci ha un po’ fatto sentire come il primo astronauta sulla Luna!

 

Infine, non meno importanti sono state le attività di visite guidate all’interno del Museo IlCartastorie.

 

Abbiamo guidato turisti e visitatori, grandi e piccini, all’interno del percorso multimediale Kaleidos del museo ed è stato davvero emozionante vedere i loro volti illuminarsi di stupore e meraviglia.

 

Inoltre, abbiamo partecipato all’organizzazione delle serate tematiche previste nell’ambito degli eventi “Antenati d’Archivio – Summer Edition 2021” in cui abbiamo potuto collaborare con il personale del museo IlCartastorie. Durante questi eventi abbiamo aiutato i visitatori ad esplorare il patrimonio archivistico e li abbiamo aiutati a mettersi sulle tracce di possibili antichi antenati, sfogliando insieme a loro, causali di pagamento che ne riportavano lo stesso cognome.

 

Tra questi eventi, un ruolo speciale ha avuto la giornata dedicata “A’ Forcella”, un’associazione no-profit composta dagli esercenti del quartiere Pendino. In questa occasione abbiamo invitato i commercianti della zona a scoprire le proprie radici, la storia del proprio quartiere e dei locali in cui oggi svolgono le loro attività. In tale occasione essi hanno avuto l’opportunità di riconnettersi e riconoscersi nei documenti antichi, sentendosi responsabili di un’eredità preziosa lasciata loro da antichi predecessori.